venerdì 3 dicembre 2010

Review - Metal Maniac - 7,5

Che grandi! Non sappiamo quando il discorso è diventato serio, fatto sta
che i romani Nanowar – partiti solo con l'idea di essere... dementi –
strada facendo sono diventati una delle più eccitanti formazioni 'heavy
power cazzar metal' dell'universo. Perché con testi assolutamente idioti,
geniali e fuori di testa, la band non se la tira nemmeno un po' mentre
tira fuori riff macina e ritmo tempesta che piacerebbero anche a Virgin
Steele, Maiden, Megadeth e ovviamente Manowar. Insomma, power e scherzi
tremendi, heavy e ironia gay pride, per non prendere sul serio niente ma
proporre però un metal possente che i già citati Manowar suonerebbero con
piglio guerriero e i nostri Nanowar invece con un ghigno al lato della
bocca, e viene da domandarsi come facciano a resistere e a non rotolarsi
per terra dalle risate. Album addirittura in download gratuito (o con
donazione) dal sito del gruppo. E se il motto rimane sempre 'Other bands
play Nanowar gay!' oggi noi aggiungiamo anche 'Leads us to fly on
absorbent wings' e soprattutto 'don't let the farmer know how good is the
pear with cheese'! Nanowar anche noi.
Fabrizio Massignani

Nessun commento:

Posta un commento